Domande frequenti
Il Retaker è qualunque cittadino che ambisce a vivere in una città dove col contributo di ciascuno si può riportare bellezza rafforzando il senso di comunità e di appartenenza. Attivamente si dedica e favorisce il recupero degli spazi e dei beni pubblici che versano in uno stato di degrado ed abbandono.
Per partecipare agli eventi Retake sono sufficienti dei guanti (da giardinaggio) e vestiti comodi. Una lista dei materiali aggiuntivi consigliati puoi trovarla qui sotto.
Gli strumenti base:
- Raschietto;
- Guanti (lattice o da bricolage);
- Sgrassatore con vaporizzatore;
- Alcool etilico;
- Spazzola di metallo;
- Panni-spugna, in microfibra o daino, per pulire;
- Sacchi per immondizia;
- Saggina e paletta;
- Pennelli.
Partecipa agli eventi Retake in programma, indicando la partecipazione al relativo evento creato sulle pagine di quartiere.
Inizia fin da subito a fare Retake sotto casa, adotta il tuo civico, quindi la tua strada. Rimuovi gli adesivi “traslochi/sgomberi” e “serrande” nonché tutte le affissioni abusive (locandine, affittasi/vendesi) che si trovano su beni pubblici quali pali della luce, pali della segnaletica stradale, pattumiere, ecc).
Partecipa agli eventi del tuo gruppo di quartiere!
Puoi controllare l’esistenza di un gruppo Retake Roma di zona dalla mappa dei gruppi di quartiere. Basta quindi iscriversi alla pagina facebook del gruppo, puoi partecipare agli eventi in programma del gruppo, e accordarti con altri Retaker della zona per organizzare Retake nella quartiere.
Prima di aprire un gruppo di quartiere è importante aver partecipato a uno o più eventi Retake organizzati da altri Gruppi, o ad eventi generici organizzati da Retake Roma, ciò è richiesto soprattutto per prendere confidenza con le attività e con lo spirito di Retake Roma.
Successivamente puoi scrivere all’indirizzo email info@retakeroma.org per ricevere le informazioni e i documenti propedeutici all’apertura del Gruppo.
Partecipa ad uno dei nostri eventi e te la forniremo in prestito per il Retake in atto.
Retake Roma, rispettando il principio di sussidiarietà costituzionale, non si sostituisce alle istituzioni ma collabora in solido con esse in quanto parte integrante del tessuto cittadino. Per poter garantire una città di cittadini rispettosi dei beni comuni è fondamentale un senso di comunità e collaborazione tra cittadini e istituzioni.
Retake si basa solo ed esclusivamente sulla volontà dei cittadini, sulla loro caparbietà ed entusiasmo. A Roma, siamo riusciti a divulgare i nostri valori, partendo da un ristretto gruppo di 30 persone siamo ora migliaia di volontari attivi per la cura dei beni comuni. Abbiamo fin da subito iniziato a coinvolgere le Istituzioni affinché ci aiutassero e collaborassero. Essere cittadini è molto più di quanto si pensi, essere in molti è ancora meglio. Ti consigliamo pertanto di cercare di coinvolgere altri cittadini nella tua città ed iniziare a parlare con il tuo Comune. Saremo ben lieti di poterti aiutare ma tutto parte e tutto si basa sempre sulla volontà dei singoli cittadini che, uniti, riescono ad ottenere legalità e decoro. Scrivici a info@retakeroma.org indicandoci la volontà di portare il movimento Retake nella tua città, riportando il nome del tuo Comune ed un numero di cellulare al quale poterti contattare.
Semplicemente rispondi che vuoi vivere in una città più decorosa e rispettosa. I Retaker applicano il principio costituzionale di sussidiarietà (art. 118, ultimo comma Cost.). Gli adesivi e le affissioni su demanio pubblico sono abusive ex art. 663 c.p. mentre gli le scritte vandaliche sono illegali ex art. 639 c.p..
No, siamo cittadini che, per amore e rispetto del bene pubblico, hanno deciso di riprendersi la propria città dal degrado. Tutti i cittadini dovrebbero riprendersi la città considerandola come una proiezione di casa propria. Raccogliamo segnalazioni di luoghi in stato di abbandono e degrado, ma dovranno essere gli stessi segnalatori a voler in prima persona prendersi cura del luogo in sinergia col gruppo di quartiere.
Con donazioni di privati, contributi su progetto da parte di aziende ed enti pubblici e con il 5 per mille. Sostieni anche tu la missione e le attività di Retake facendo una donazione o devolvendo il 5 per mille – Sostieni Retake
Pensa che è come se non ti lavassi i denti dopo ogni pasto o come se non ti facessi la doccia ogni volta che vai in palestra.
Finché ci sarà anche un solo cittadino disposto a usare il proprio tempo per la comunità e i beni comuni, possiamo sperare in un futuro diverso.
Gli amministratori di un gruppo di quartiere possono richiedere l’intervento di Ama Roma scrivendo all’indirizzo email info@retakeroma.org descrivendo minuziosamente il tipo di intervento, fornendo una stima approssimativa della superficie interessata e allegando qualche foto che illustri la situazione di degrado.
Puoi scrivere una email a nad.polizialocale@comune.roma.it corredando il messaggio con la descrizione del problema, indirizzo e foto della discarica abusiva, oppure con il video dell’atto dello sversamento illecito con riferimenti del veicolo utilizzato per l’azione.
Ogni contribuente che compila la dichiarazione dei redditi può destinare il 5×1000 delle proprie tasse a una organizzazione no profit.
Oltre a firmare nel riquadro di pertinenza delle onlus, bisogna specificare il nostro codice fiscale nello spazio sotto la firma.
Il termine per la consegna del 730 ordinario è:
- 30 settembre 2022 per chi presenta il modello al proprio sostituto d’imposta
- 30 settembre 2022 per chi presenta il modello al CAF o altro intermediario
- 30 settembre 2022 per la consegna del 730 precompilato, direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate
- 30 novembre 2022 per la consegna del modello Redditi 2021 ex UNICO con invio telematico della dichiarazione dei redditi attraverso Modello Redditi per i titolari di partita IVA.
Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica online un elenco aggiornato di tutti i beneficiari (enti, associazioni e organizzazioni) che possono ricevere il 5×1000.
Se ti stai chiedendo se la scelta del cinque per mille sia obbligatoria o meno, devi sapere che destinare il 5×1000 non è una scelta obbligata. Se si appone la firma per il cinque per mille senza specificare l’ente beneficiario, la quota del proprio 5 x mille sarà destinata al comparto prescelto in modo proporzionale a partire dal numero di preferenze ricevute dalle associazioni legate alla medesima categoria.
Se invece non si appone né la firma né il codice fiscale per il 5×1000, la quota sarà destinata in automatico allo Stato.
Il 5 per mille è la quota di imposta sui redditi che viene ceduta dal contribuente agli enti no profit iscritti all’elenco dei beneficiari pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.
